Internazionale
Elezioni in Kazakhstan tra i riverberi della guerra
Asia Il gigante post-sovietico alle urne. Ma il risultato resta lontano dal rappresentare il “nuovo Kazakistan” che Tokaev dichiara di voler costruire dopo il quasi collasso del regime del 2022
Il voto in un seggio di Almaty, Kazakhstan – Ap
Asia Il gigante post-sovietico alle urne. Ma il risultato resta lontano dal rappresentare il “nuovo Kazakistan” che Tokaev dichiara di voler costruire dopo il quasi collasso del regime del 2022
Pubblicato più di un anno faEdizione del 21 marzo 2023
Nuova tornata elettorale in Kazakhstan domenica, la terza in meno di 10 mesi, dopo il referendum dello scorso giugno e le presidenziali dell’ottobre 2022. Al pari delle consultazioni precedenti, il presidente Kasymzhomart Tokaev ha voluto quest’esercizio al di fuori del calendario ordinario, nella ricerca di un equilibrio interno del paese dopo le violenze urbane che lo hanno portato ai limiti del collasso nel gennaio 2022 e la profonda polarizzazione creata dall’intervento russo in Ucraina. SECONDO L’EXIT POLL, il “partito di Stato” Amanat («volontà ancestrale», già Nur-Otan «luce della patria») ha ottenuto il 53% dei suffragi e controllerà come tradizione la...