Internazionale
Elezioni in Paraguay, l’ambiguo Efrain Alegre sfida il Partido Colorado
Oggi le presidenziali, senza ballottaggio Una grossa coalizione con formazioni di centro destra, centro, centro sinistra e un paio fortemente caratterizzate a sinistra (c'è anche il Frente Guasù di Lugo) con un solo "sogno": sconfiggere l'eterno partito-stato
Manifesto elettorale di Efrain Alegre nelle strade di Asuncion, Paraguay – Ansa
Oggi le presidenziali, senza ballottaggio Una grossa coalizione con formazioni di centro destra, centro, centro sinistra e un paio fortemente caratterizzate a sinistra (c'è anche il Frente Guasù di Lugo) con un solo "sogno": sconfiggere l'eterno partito-stato
Pubblicato più di un anno faEdizione del 30 aprile 2023
Corruzione, spaccature interne, rapporti ambigui con i gruppi criminali hanno fatto crescere a dismisura la sfiducia nella politica e nelle istituzioni in Paraguay. Le elezioni di oggi domenica 30 aprile potrebbero portare alla seconda sconfitta nella storia per il Partido Colorado, partito stato che governa il paese in ininterrottamente dagli anni ’50, a parte i quattro anni (2008-2012) della presidenza Lugo. Non c’è ballottaggio, chi prende un voto in più degli altri sarà eletto presidente. “Già nelle ultime elezioni il Partido Colorado – dice Abel Irala investigatore sociale a Base IS – ha vinto solo con un margine del 3%....