Europa
Embargo al petrolio, compromesso Ue per far cedere Orbán
Bruxelles La proposta della Commissione prevede un’eccezione per i paesi senza sbocco sul mare: stop al greggio russo solo importato via cargo, con «un’esenzione temporanea» per quello che arriva attraverso gli oleodotti. Una misura per Ungheria, Slovacchia e Repubblica ceca. La prospettiva è un accordo a giorni
Bruxelles, il collegamento di Zelensky al Consiglio europeo – Ap
Bruxelles La proposta della Commissione prevede un’eccezione per i paesi senza sbocco sul mare: stop al greggio russo solo importato via cargo, con «un’esenzione temporanea» per quello che arriva attraverso gli oleodotti. Una misura per Ungheria, Slovacchia e Repubblica ceca. La prospettiva è un accordo a giorni
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 31 maggio 2022
Faticosa ricerca di un compromesso al Consiglio europeo sulla nuova ondata di sanzioni alla Russia, in particolare per l’embargo al petrolio, grezzo e prodotti petroliferi. Volodymyr Zelensky, in un intervento video, ha chiesto «unità» ai 27, di approvare l’embargo, di «mostare la forza» perché la Russia capisce solo questo, di agire per sbloccare l’export di cereali dai porti ucraini bloccati dai russi e ha evocato lo statuto di candidato alla Ue per l’Ucraina, che divide «vecchia» da «nuova» Europa e che verrà discusso al prossimo Consiglio a fine giugno. È DA QUASI UN MESE che i 27 discutono sul sesto...