Italia

«Enel, disastro ambientale»

«Enel, disastro ambientale»Centrale Enel di Porto Tolle

Porto Tolle Il Tribunale di Rovigo condanna gli ex ad, Franco Tatò e Paolo Scaroni. Per il mega impianto inquinante nel Parco regionale del Delta del Po, la condanna in primo grado è di tre anni con l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Assolto l’attuale amministratore Fulvio Conti

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 aprile 2014
Come per l’Ilva di Taranto, sull’«impatto ambientale» e sul futuro della centrale Enel di Porto Tolle più che la politica sembra decidere la magistratura. Ieri è arrivata la sentenza che condanna a tre anni per disastro ambientale doloso gli ex amministratori delegati di Enel Franco Tatò e Paolo Scaroni, per altro nella stessa sentenza assolti per il reato di omesse cautele. Il Tribunale di Rovigo ha poi deciso l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Assolto l’attuale ad di Enel, Fulvio Conti. E il paradosso di un mega-impianto inquinante all’interno del Parco regionale del Delta del Po. Un braccio di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi