Edizione del 1 aprile 2014

Il consiglio dei ministri approva la riforma costituzionale e Renzi rilancia il ricatto: o si approva o i cittadini sapranno chi è contro il cambiamento. Il parlamento dovrà solo ratificarla. Anche sul decreto lavoro Poletti concede dettagli ma ripete «l’impianto non si tocca»

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I temi dell'edizione
Il vitello Grasso
Politica

Il vitello Grasso

Andrea Fabozzi

Riforme Il consiglio dei ministri approva la riforma costituzionale e Renzi rilancia il ricatto: o si approva o i cittadini sapranno chi è contro il cambiamento. Il parlamento dovrà solo ratificarla. Anche sul decreto lavoro Poletti concede dettagli ma ripete «l’impianto non si tocca» 

Editoriale

L’onda populista

Norma Rangeri

«O con me o contro di me», sapendo che chiunque, «professoroni» o «benaltristi» oserà contraddirmi dovrà vedersela con la furia «dei cittadini, delle famiglie, di chi ha sempre pagato e […]

FRANCIA

Dopo la sberla elettorale Valls è il nuovo premier

Anna Maria Merlo

Nuovo governo Manuel Valls, della destra Ps, nominato primo ministro al posto di Ayrault. Hollande in tv, grave, lancia la rete verso gli ecologisti e promette di affiancare al Patto di responsabilità (pro-impresa) un Patto di solidarietà (per la giustizia sociale)

Il voto di scambio e i demagoghi dell’anti-mafia
VOTO DI SCAMBIO

Il voto di scambio e i demagoghi dell’anti-mafia

Giuseppe Di Lello

Giustizia Aggiungere «la disponibilità a soddisfare gli interessi o le esigenze dell’associazione mafiosa» nel nuovo reato sul voto di scambio è sbagliato. Una norma così generica aggraverà il contenzioso con la politica e non aiuterà la magistratura a sconfiggere Cosa nostra individuando reati specifici

Renzi alza la posta
Politica

Renzi alza la posta

Micaela Bongi

Riforme Il presidemte del consiglio: non resto attaccato alla seggiola senza fare le riforme, ma se vado a casa io, a casa tutti quanti

Pd, la sinistra si fa in quattro
Politica

Pd, la sinistra si fa in quattro

Daniela Preziosi

Democrack Riformisti alla camera, turchi al Nazareno, stasera le riunioni da separati in casa. E domani il match fra dem e il ministro Poletti, l’altro fronte dell’opposizione interna

Riforma con capo ma senza coda
Editoriale

Riforma con capo ma senza coda

Massimo Villone

Senato La Francia ha appena eliminato il cumulo di cariche locali e nazionali. Decisione opposta a quella concordata da Renzi e Berlusconi. La politica regionale oggi è il ventre molle dell’Italia, un buco nero di corruzione e personalismo che indebolirebbe fino all’estremo la democrazia

Politica

La disinformazione sulla «lista Tsipras»

Tonino Perna

Da circa due settimane è partito su tutti i media, con particolare accanimento in quelli vicini a Renzi, un attacco mediatico diretto a screditare la lista «L’altra Europa con Tsipras». […]

Politica

Un problema di risorse o di politica economica?

Roberto Romano

Discutere delle coperture finanziarie delle proposte del governo Renzi, domandandosi da dove recupererà le risorse, non aiuta la discussione. Il vincolo finanziario è un problema che dovrà essere discusso indipendentemente […]

«Enel, disastro ambientale»
Italia

«Enel, disastro ambientale»

Ernesto Milanesi

Porto Tolle Il Tribunale di Rovigo condanna gli ex ad, Franco Tatò e Paolo Scaroni. Per il mega impianto inquinante nel Parco regionale del Delta del Po, la condanna in primo grado è di tre anni con l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Assolto l’attuale amministratore Fulvio Conti

La Fiat saluta Torino e Marchionne non molla Rcs
Economia

La Fiat saluta Torino e Marchionne non molla Rcs

Giorgio Salvetti

Affari Va in scena l'ultima replica torinese per l'assemblea dei soci Fca. Nuovo piano industriale il 6 maggio a Detroit. Ennesimo endorsement pro Renzi dell'ad. Smentita qualsiasi divergenza di opinione con Elkann sulla proprietà e sulla governance del gruppo del Corsera. Confermato l'appoggio all'attuale dirigenza

Rubriche

L’F-35 made in Italy

Manlio Dinucci

L'arte della guerra Il nostro Paese non è un semplice acquirente, ma un importante produttore del cacciabombardiere. Dunque l'unica soluzione è uscire dal programma

Sconfitta storica per la gauche
Europa

Sconfitta storica per la gauche

Anna Maria Merlo

Elezioni municipali in Francia L'astensione resta altissima al secondo turno e la sinistra perde 151 città di più di 10mila abitanti, da Tolosa a Saint-Etienne, lascia alla destra dei bastioni storici come Limoges o Chambéry. Per consolarsi conquista Lourdes e Avignone, conserva Parigi, Lille e Lione. Grenoble va ai Verdi, alleati del Front de Gauche, contro il Ps. La destra avanza nelle banlieues. Il Fronte nazionale elegge 12 sindaci

Vince Erdogan: «Vendetta»
TURCHIA

Vince Erdogan: «Vendetta»

Fazila Mat

Turchia Alle amministrative si afferma l’Akp del premier: «I politici immorali hanno perso». Bruxelles prende le distanze dal «Sultano». Per la Ue è «impresentabile»

Erdogan alla guerra di Siria
Internazionale

Erdogan alla guerra di Siria

Michele Giorgio

Turchia/Siria Il premier turco uscito rafforzato dalle amministrative fletterà i muscoli nel confronto con l'avversario Bashar Assad e aumenterà l'appoggio alle formazioni ribelli siriane

L’innesto come paesaggio
Cultura

L’innesto come paesaggio

Redazione

Biennale Architettura Il padiglione Italia di Cino Zucchi si aprirà al pubblico il 7 giugno. Le mutazioni del nostro territorio al centro e focus su Milano e l'Expo

Come ti curo Pollock
Cultura

Come ti curo Pollock

Federico Gurgone

Beni culturali La ventunesima edizione del Salone di Restauro a Ferrara. Un focus sul Brasile, la ricostruzione post terremoto in Emilia, il laboratorio sui Bronzi di Riace, le tecniche innovative per affrontare le opere di arte contemporanea

Rubriche

Gender (fuoristrada)

Alberto Leiss

Se si consulta un dizionario italiano la parola genere rimanda ad almeno una decina di significati diversi (dalla grammatica all’arte, le scienze, la filosofia…). Solo alcuni si riferiscono alla differenza […]

Magico e lisergico Noah
Visioni

Magico e lisergico Noah

Giulia D'Agnolo Vallan

Cinema Il 10 aprile nelle sale italiane il kolossal di Darren Aronofsky. Suggestioni magiche e lisergiche per un'opera ad alto budget ma d'autore

Brasile da dimenticare
Internazionale

Brasile da dimenticare

Solange Cavalcante

1964-2014 Il 1° aprile di 50 anni fa un golpe militare ispirato da Cia e poteri forti metteva fine al governo di «Jango» Goulart, instaurando una dittatura meno nota di altre ma non meno sanguinaria. Ecco come andò veramente