Politica

Pd, la sinistra si fa in quattro

Pd, la sinistra si fa in quattroGuglielmo Epifani e Gianni Cuperlo

Democrack Riformisti alla camera, turchi al Nazareno, stasera le riunioni da separati in casa. E domani il match fra dem e il ministro Poletti, l’altro fronte dell’opposizione interna

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 aprile 2014
«Dobbiamo trovare equilibri più avanzati», scherza – ma neanche troppo – un bersaniano doc, riesumando la formula socialista precraxiana, oggi potremmo dire «riformista», che puntava ad avvicinare la sinistra al governo. E il tema di «avvicinare la sinistra al governo», quello del Pd s’intende, e cioè alla gestione del partito per come uscirà dai turbolenti 50 giorni delle riforme e poi dalle elezioni europee, è il core business della giornata democratica di oggi. Renzi ha rovesciato il suo «torrente impetuoso» delle riforme sull’opposizione interna. Che ora deve trovare il modo di scrollarsi la definizione di «palude» che il segretario-premier e...

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