Internazionale
Erdogan alla guerra di Siria
Turchia/Siria Il premier turco uscito rafforzato dalle amministrative fletterà i muscoli nel confronto con l'avversario Bashar Assad e aumenterà l'appoggio alle formazioni ribelli siriane
Erdogan con Bashar Assad, quando erano alleati ed amici
Turchia/Siria Il premier turco uscito rafforzato dalle amministrative fletterà i muscoli nel confronto con l'avversario Bashar Assad e aumenterà l'appoggio alle formazioni ribelli siriane
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 aprile 2014
Altro che elezioni della “sopravvivenza” per Recep Tayyip Erdogan. La vittoria alle amministrative indica che una porzione consistente, forse la maggioranza della popolazione turca, non tiene in alcun conto le accuse rivolte al premier islamista di corruzione, nepotismo, oscuramento dei social e autoritarismo. E ora il “sultano di Ankara” come, qualcuno lo chiama, farà la voce ancora più forte in casa – «C’è chi cercherà di scappare domani, ma pagheranno per quello che hanno fatto», ha minacciato dopo il voto – e anche in politica estera. L’impegno turco in territorio siriano – negato ufficialmente – non potrà che aumentare. Perchè...