Internazionale
Entrata a gamba tesa di Uribe, in Colombia salta tutto
Dialogo a un punto morto L’ex presidente invoca maggiora «fermezza» nella gestione delle proteste. E il suo pupillo Duque obbedisce. Tra Comité del paro e governo è quasi rottura, mentre crescono i timori di un golpe dell’estrema destra
Bogotà, i volti dell’ex presidente Alvaro Uribe e dell’attuale Iván Duque, bersagli privilegiati dei manifestanti – Ap
Dialogo a un punto morto L’ex presidente invoca maggiora «fermezza» nella gestione delle proteste. E il suo pupillo Duque obbedisce. Tra Comité del paro e governo è quasi rottura, mentre crescono i timori di un golpe dell’estrema destra
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 2 giugno 2021
È a un passo dalla rottura il dialogo tra il governo e il Comité del paro. L’intervento a gamba tesa dell’ex presidente Álvaro Uribe, con le sue esplicite critiche alla gestione delle manifestazioni da parte di Iván Duque, ha fatto saltare la firma dell’accordo preliminare sulle garanzie per l’esercizio della protesta, che era stato raggiunto dopo nove faticose giornate di trattative. Che il mentore politico dell’attuale presidente, il politico più potente e più odiato della Colombia, stesse mostrando segni di crescente insoddisfazione era già apparso evidente. Ma i segnali di scontento hanno lasciato spazio a un deciso richiamo all’ordine rivolto...