Internazionale
Equilibrismi da G20: la nota finale la firmano tutti, persino la Russia
Summit Critica alla guerra come danno per l'economia. Distensione sì, ma con giudizio: la Cina non scarica Mosca e costruisce il «suo» polo
L’arrivo di Xi Jinping al G20 indonesiano – Ap/Kay Nietfeld
Summit Critica alla guerra come danno per l'economia. Distensione sì, ma con giudizio: la Cina non scarica Mosca e costruisce il «suo» polo
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 17 novembre 2022
La pioggia di missili sull’Ucraina e la vicenda polacca di martedi sera hanno catapultato le schegge della guerra dal cuore dell’Europa all’isola di Bali dove si stava faticosamente lavorando a una dichiarazione finale del summit G20 che potesse essere firmata da tutti i venti membri (19 nazioni più l’Unione europea). Il rimpallo di notizie, le accuse e una salva di missili sparata proprio a conclusione del vertice rischiava davvero di lasciare del 17mo G20 di Bali un cumulo di macerie. Invece è andata bene. Anche se con un accorta miscela di mediazioni lessicali, la montagna ha partorito qualcosa di più...