Internazionale
«Ve la do io l’invasione», Erdogan spara sui civili e minaccia l’Europa
Offensiva militare turca L’esercito non distingue tra combattenti e non. Il «sultano» replica alla ministra degli esteri dell’Ue Mogherini: «Zitti, o vi mandiamo 3,6 milioni di migranti», e rivendica con orgoglio l’uccisione di 109 «terroristi». Intanto decine di migliaia di civili curdi scappano in direzione dell’Iraq
Civili terrorizzati anche sul lato turco del confine, da ieri oggetto di lanci di mortaio dalla Siria – Ap
Offensiva militare turca L’esercito non distingue tra combattenti e non. Il «sultano» replica alla ministra degli esteri dell’Ue Mogherini: «Zitti, o vi mandiamo 3,6 milioni di migranti», e rivendica con orgoglio l’uccisione di 109 «terroristi». Intanto decine di migliaia di civili curdi scappano in direzione dell’Iraq
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 11 ottobre 2019
Tra le notizie incessanti di morti, feriti e distruzioni nel nordest della Siria invaso dall’esercito turco, è giunto ieri l’appello dell’Alto Commissario dell’Unhcr, Filippo Grandi. «Centinaia di migliaia di civili nella Siria settentrionale sono in pericolo. I cittadini e le infrastrutture civili non devono rappresentare un bersaglio», ha esortato Grandi. Ma i bombardamenti e le cannonate di Ankara non fanno e non faranno differenza tra combattenti e civili curdi. Ieri mentre molte migliaia di curdi – 60mila secondo alcune stime – a bordo di ogni possibile mezzo di trasporto e con pochi averi, fuggivano verso il confine con l’Iraq, Recep...