Europa

Erdogan chiude i media «terroristi»

Erdogan chiude i media «terroristi»Istanbul, protesta contro l'attacco alla stampa – LaPresse - Reuters

Turchia A tre giorni dalle elezioni anticipate nuovo attacco alla stampa del governo Akp. Oscurati dopo l’irruzione della polizia due canali della holding «Koza-Ipek», legata a Fethullah Gülen, l’ex alleato di Erdogan. Chiusi anche giornali e siti dell’opposizione e della sinistra kurda dell’Hdp

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 29 ottobre 2015
Fazila MatISTANBUL
A tre giorni dalle elezioni anticipate in Turchia un nuovo attacco alla stampa. Questa volta, nel mirino del governo conservatore e islamista la holding Koza-Ipek, un gruppo vicino al movimento di Fethullah Gülen, ex alleato del presidente Recep Tayyip Erdogan. Bugun e Kanal Turk, due canali televisivi afferenti al gruppo, sono stati oscurati nella giornata di ieri, dopo che la polizia era entrata con la forza nella sede centrale delle emittenti a Istanbul, arrestando un giornalista e disperdendo con lacrimogeni la folla radunata in protesta davanti al cancello. L’irruzione della polizia è seguita all’ordine del tribunale di Ankara di «commissariare»...

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