Europa
Erdogan contro tutti: «State con i golpisti»
Turchia «La vicenda dell’indagine su mio figlio potrebbe mettere in difficoltà le nostre relazioni con Roma, che dovrebbe occuparsi piuttosto della mafia». Il Sultano accusa Bruxelles, Italia, Amnesty. L’Ue: «Abbiamo subito denunciato il colpo di stato». Renzi difende i giudici: «Da noi esiste lo stato di diritto»
Turchia «La vicenda dell’indagine su mio figlio potrebbe mettere in difficoltà le nostre relazioni con Roma, che dovrebbe occuparsi piuttosto della mafia». Il Sultano accusa Bruxelles, Italia, Amnesty. L’Ue: «Abbiamo subito denunciato il colpo di stato». Renzi difende i giudici: «Da noi esiste lo stato di diritto»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 3 agosto 2016
Il presidente turco Erdogan contro tutti: contro l’Europa, contro gli Usa, contro l’Italia e contro le organizzazioni umanitarie che hanno denunciato gli abusi della sua feroce risposta dopo il tentato colpo di stato. I toni usati dal neo Sultano sono forti, dirompenti. La sensazione è quella di un leader in paranoia, nel mezzo di un’epurazione, quella seguita al tentato golpe, che pare non avere fine. Erdogan forse si aspettava i complimenti di tutti, mentre sono piovute solo critiche. E nella foga della repressione e dell’eliminazione di un’ampia parte della società civile, militare, giudiziaria e universitaria a lui ostile, prende di...