Politica
Ergastolo ostativo, la Corte costituzionale fa un altro rinvio
Giustizia Da oltre un anno e mezzo l'illegittimità dell'articolo 4 bis dell'ordinamento penitnziario è accertata dai giudici delle leggi. Ma tollerata per dare tempo al legislatore di intervenire. Adesso, scaduti tutti gli ultimatum, il decreto legge del governo Meloni è l'occasione per girare la palla alla Cassazione
La Corte costituzionale – LaPresse
Giustizia Da oltre un anno e mezzo l'illegittimità dell'articolo 4 bis dell'ordinamento penitnziario è accertata dai giudici delle leggi. Ma tollerata per dare tempo al legislatore di intervenire. Adesso, scaduti tutti gli ultimatum, il decreto legge del governo Meloni è l'occasione per girare la palla alla Cassazione
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 9 novembre 2022
E siamo a tre. Dopo aver accertato che l’ergastolo ostativo è incostituzionale, prevedendo però un primo rinvio nell’aprile del 2021 e un secondo nel maggio di quest’anno per dare tempo al legislatore di trovare «un punto di equilibrio» tra le esigenze della lotta alla mafia e il rispetto del principio della finalità rieducativa della pena e del divieto di trattamenti contrari al senso di umanità, la Corte costituzionale ha deciso ancora una volta, ieri sera in camera di consiglio, di non decidere. La Corte ha colto al volo l’occasione offerta dal primo decreto legge del governo Meloni che – tra...