Cultura
Éric Sadin, il racconto della realtà resiste agli algoritmi
L'intervista Parla il filosofo francese, autore di «Critica della ragione artificiale» (Luiss). Le retoriche che accompagnano la rivoluzione digitale osservate dal punto di vista dei diritti dei lavoratori. «Per contrastare la visione della tecnologia in cui siamo immersi dobbiamo sviluppare un nuovo immaginario e altre forme di esistenza»
L'intervista Parla il filosofo francese, autore di «Critica della ragione artificiale» (Luiss). Le retoriche che accompagnano la rivoluzione digitale osservate dal punto di vista dei diritti dei lavoratori. «Per contrastare la visione della tecnologia in cui siamo immersi dobbiamo sviluppare un nuovo immaginario e altre forme di esistenza»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 3 gennaio 2020
Creare un altro immaginario della rivoluzione digitale in cui siamo immersi e sperimentare nuove forme di vita a partire dalla pluralità umana e dall’azione politica. È il messaggio del libro Critica della ragione artificiale. Una difesa dell’umanità (Luiss, pp. 207, euro 21 – recensito su queste pagine il 17 luglio) scritto dal filosofo Éric Sadin che abbiamo incontrato durante un ciclo di eventi organizzato dalla libreria francese Stendhal di Roma. Perché, da almeno un biennio, e comunque dal caso Cambridge Analytica (l’azienda che ha sottratto i dati di 87 milioni di persone da Facebook per la campagna elettorale di Trump...