Internazionale

Escalation controllata tra Tel Aviv e Hezbollah, cinque morti al confine

Il sito colpito da un razzo lanciato dal Libano nel nord di Israele, foto ApIl sito colpito da un razzo lanciato dal Libano nel nord di Israele – Ap

Sul confine nord Le due parti, nonostante la violenza degli scontri, non punterebbero a un conflitto aperto ma in Israele salgono le voci di chi vuole la guerra. I razzi lanciati dal movimento sciita hanno ucciso una soldata. Sotto le bombe restano quattro libanesi

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 15 febbraio 2024
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Una escalation controllata». Era questo il giudizio che ieri si dava degli ultimi violenti scontri tra Israele e Hezbollah. Che la nuova fiammata al confine tra il Libano e lo Stato ebraico resti sotto controllo però non è affatto sicuro. Il movimento sciita ha confermato con i fatti quanto aveva detto due giorni fa il suo leader, Hassan Nasrallah: le armi non verranno abbassate sino a quando Israele non cesserà la sua offensiva contro Gaza. Una raffica di razzi ieri mattina si è abbattuta sulle aree di Netua e Manara e una importante base militare a Safad, in alta Galilea,...

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