Internazionale
Escalation mediatica. Per il Cremlino ora la guerra è «calda»
Il limite ignoto Le parole del viceministro degli Esteri russo nel giorno della visita a Pechino della presidente europea Von der Leyen e di Macron
Il vice ministro degli esteri russo Sergei Ryabkov durante un incontro a Ginevra – Epa/Martial Trezzini
Il limite ignoto Le parole del viceministro degli Esteri russo nel giorno della visita a Pechino della presidente europea Von der Leyen e di Macron
Pubblicato più di un anno faEdizione del 6 aprile 2023
«Ora siamo nella fase di un conflitto caldo con gli Stati uniti». Lo ha detto ieri il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov alla radio Sputnik. «Stiamo assistendo al coinvolgimento diretto di Washington in una guerra ibrida con la Russia in diversi settori. Alcune forme di questa guerra sono semplicemente senza precedenti… semplicemente non esistevano e non potevano esistere durante la Guerra fredda». LA DICHIARAZIONE è di quelle che lasciano il segno, soprattutto nell’escalation mediatica degli ultimi mesi tra la Casa bianca e il Cremlino. Martedì la sede centrale della segreteria della Nato aveva issato la bandiera della Finlandia per...