Cultura

Esercizi narrativi per una storia urbana

Treno in arrivo a Venezia da Mestre, anni 80Treno in arrivo a Venezia da Mestre, anni 80 – Foto di Mario Dondero /archivio manifesto

Intervista Lo studioso Piero Brunello racconta il suo libro «Dubbi sull’esistenza di Mestre» (edito da Cierre). «Il Villaggio san Marco era un quartiere operaio. Le famiglie provenivano da Venezia, dalla campagna veneta, da altre regioni italiane. Le soluzioni edilizie erano state progettate sulla base del lavoro del capofamiglia, in realtà lo spazio sociale fu modificato dalla presenza e dalla mobilitazione delle donne (e dei giovani). Credo che questa esperienza mi abbia spinto a guardare non dal centro ma dai margini, non dall’alto ma dal basso»

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 4 giugno 2024
Storico, già docente a Ca’ Foscari, collaboratore di queste pagine, Piero Brunello è autore di alcuni fra i più importanti lavori sulla società italiana ottocentesca (ad esempio Ribelli, questuanti e banditi, 1981 poi Cierre 2011; Pionieri, Donzelli 1994; Storie di anarchici e di spie, Donzelli 2009; Colpi di scena, Cierre 2018). Da qualche mese l’editrice veronese Cierre ha dato alle stampe Dubbi sull’esistenza di Mestre (pp. 328, euro 18), una raccolta di «esercizi di storia urbana». Il volume raccoglie quasi quarant’anni di impegno pubblico: è forse un consuntivo? In parte è così, anche per l’età che mi riguarda. Ho chiuso...

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