Internazionale
«Esigiamo l’impossibile»: il movimento da cui è nata la campagna di Sanders
Stati uniti Il racconto di Kalle Lasn, co-fondatore di Adbusters, e di Jacques Servin, ideatore di The Yes Man: «Con Ows si è iniziato a parlare di capitalismo e disuguaglianza, ingiustizia e libertà, La campagna di Bernie Sanders non sarebbe avvenuta senza Occupy Wall Street»
Occupy Wall Street in corteo – Ap
Stati uniti Il racconto di Kalle Lasn, co-fondatore di Adbusters, e di Jacques Servin, ideatore di The Yes Man: «Con Ows si è iniziato a parlare di capitalismo e disuguaglianza, ingiustizia e libertà, La campagna di Bernie Sanders non sarebbe avvenuta senza Occupy Wall Street»
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 17 settembre 2021
Marina CatucciNEW YORK
Il 13 luglio 2011, il collettivo canadese di comunicatori e attivisti Adbusters, pubblicava sul suo blog : «Siete pronti per un momento Tahrir?», riferendosi alle proteste che avevano infiammato il mondo arabo. Questo è stato l’inizio di Occupy Wall Street. Adbusters applicava le tecniche di comunicazione del marketing convenzionale ai messaggi anti-consumisti. Se Adbuster ha creato l’immagine della ballerina e il toro, con quel bovino The Yes Man – un duo di attivisti fondato da Jacques Servin e Igor Vamos che, attraverso varie azioni con base surreale e provocatoria, mirano a sensibilizzare il pubblico su problematiche sociali e politiche- hanno...