Europa

Espulsioni rapide, la tattica elettorale del governo Merkel sui profughi

Espulsioni rapide, la tattica elettorale del governo Merkel sui profughiProtesta contro contro i rimpatri forzati in Germania

Germania Il progetto di legge presentato dal ministro de Maizières. I Lander annunciano disobbedienza. E Kiel sospende subito i rimpatri verso l'Afghanistan, con cui Berlino ha firmato un accordo

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 febbraio 2017
Espulsioni rapide dall’area Schengen di tutti i profughi senza permesso di soggiorno. Controllo sistematico delle utenze dei telefoni cellulari dei rifugiati, per evitare le identità multiple come nel caso dei terroristi di Berlino e Ansbach. Sorveglianza dei 1600 soggetti pericolosi da parte  dei servizi. E più che raddoppio del tempo massimo di detenzione preventiva: da 4 a 10 giorni. Sono i cardini del progetto di legge scritto dal ministro dell’interno Thomas de Maizière (Cdu), approvato dal governo Merkel, e interpretato ieri in conferenza stampa. «La politica dell’esecutivo tedesco ha sempre due facce: chi ha bisogno di protezione rimane da noi,...

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