Europa
Estrema destra verso il Bundestag, la rabbia arriva dalle regioni dell’Est
Intervista al politologo Hendrik Träger «L’AfD raccoglierà tra il 10 e il 12% prendendo voti da tutti gli altri partiti, ad eccezione dei Verdi. Nelle regioni orientali anche da molti ex elettori della Linke»
Una manifestazione dell'AfD; sotto Hendrik Träger
Intervista al politologo Hendrik Träger «L’AfD raccoglierà tra il 10 e il 12% prendendo voti da tutti gli altri partiti, ad eccezione dei Verdi. Nelle regioni orientali anche da molti ex elettori della Linke»
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 24 settembre 2017
Se la vittoria di Angela Merkel appare scontata, la peggiore sorpresa delle elezioni tedesche potrebbe arrivare da una forte affermazione dell’Alternative für Deutschland, il partito xenofobo e nazionalista che stando ai sondaggi dovrebbe non solo superare la soglia di sbarramento del 5%, ma volare senza problemi anche al di là del simbolico 10% dei consensi, divenendo così la terza forza politica del paese e riportando per la prima volta l’estrema destra nel Bundestag dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Una prospettiva inquietante su cui in queste ore riflettono studiosi e opinionisti come il politologo dell’Università di Lipsia, Hendrik Träger...