Europa

Europa alla canna del gas, in Germania scatta l’allarme

Europa alla canna del gas,  in Germania scatta l’allarmeCondutture di gas nell’impianto di Wolfersberg – Ap

Il limite ignoto La Ue «esplora» il tetto dei prezzi chiesto da Draghi . E ordina di riempire tutti i serbatoi. Gabriel Haufe, ministero dell’economia: Alla faccia del clima, Berlino vuole riaccendere le centrali a carbone. Ma non quelle atomiche: «Oltre il 2022? Fuori discussione»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 24 giugno 2022
Esattamente nel giorno in cui a Bruxelles il Consiglio europeo apre al price-cap imprescindibile per non fare esplodere le bollette del gas, a Berlino scatta il secondo livello del piano d’emergenza predisposto dal governo Scholz: ultimo stadio prima dell’extrema ratio che prevede il razionamento e la distribuzione controllata da parte dello Stato. Si passa così dalla semplice «allerta» al vero e proprio «allarme» provocato dal progressivo, inarrestabile, sempre meno sostenibile, maxi-taglio delle forniture di Gazprom attraverso il Nordstream-1. «IL GAS IN GERMANIA oggi è diventato una merce rara» è costretto ad ammettere il ministro dell’Economia, Robert Habeck, più che preoccupato...

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