Visioni
Europa, morte e spaesamento, il ground zero di «Desert Suite»
Venezia 81 Il nuovo film di Fabrizio Ferraro presentato alle Notti Veneziane. Un cinema indipendente, poetico e politico, portato avanti con determinazione
Una scena da «Desert Suite»
Venezia 81 Il nuovo film di Fabrizio Ferraro presentato alle Notti Veneziane. Un cinema indipendente, poetico e politico, portato avanti con determinazione
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 7 settembre 2024
Cristina PiccinoVENEZIA
Quello di Fabrizio Ferraro è un cinema indipendente, progetto perseguito con ostinata passione e soprattutto anomalo, intendendo come anomalia le forme di una narrazione che cerca nel suo svolgersi il rapporto costante con le immagini, con la loro geometria di senso, cosa che in tempi di script per un cinema dei «grandi temi» appare quasi una rivoluzione. Questo però non significa che le sue siano storie arroganti, i «dispositivi» che costruisce sono al contrario aperti, interrogano e lasciano fluttuare lo sguardo di chi li fruisce invece di guidarlo lungo sentieri determinati; e si volgono al pensiero filosofico, Benjamin per primo...