Internazionale
Ex Isis, estremisti ceceni, neonazi: da oggi sono cittadini ucraini
Ucraina Passa la legge che riconosce la nazionalità a chi ha combattuto in Donbass. Migliaia di fondamentalisti potranno circolare liberamente nell'Unione europea
Miliziani del Battaglione Azov
Ucraina Passa la legge che riconosce la nazionalità a chi ha combattuto in Donbass. Migliaia di fondamentalisti potranno circolare liberamente nell'Unione europea
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 3 ottobre 2018
Yurii ColomboMOSCA
Nell’Ucraina che qualcuno vorrebbe vedere un giorno membro a pieno titolo dell’Unione Europea verrà riconosciuto il diritto a ottenere nazionalità e passaporto a tutti quei militanti del radicalismo islamico e dell’estrema destra europea che combattono nelle file dei battaglioni di volontari del Donbass. Ieri la Rada con 252 voti a favore ha approvato la legge che «garantisce la possibilità di ottenere la nazionalità a quegli stranieri o individui senza cittadinanza che prendono parte alla difesa dell’integrità del paese». Il 20 settembre le formazioni dell’estrema destra ucraina avevano assediato il parlamento chiedendo l’immediata approvazione della legge. Petro Poroshenko in quell’occasione aveva...