Italia

False residenze ad Amatrice e Accumoli per avere i contributi

False residenze ad Amatrice e Accumoli per avere i contributi

Terremoto A Rieti 120 indagati dalla Procura, la maggior parte di loro sono romani. E intanto il sindaco Pirozzi fa tesoro della polemica sugli sms solidali per la sua futura carriera politica

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 27 settembre 2017
Sono centoventi gli indagati dalla procura di Rieti per aver cercato di trasferire la propria residenza ad Amatrice e Accumoli dopo il sisma dell’agosto 2016, nel tentativo di intercettare i contributi destinati ai terremotati. Due le ipotesi di reato: truffa e falso, per un’operazione di sciacallaggio di cui si parla già da diversi mesi ma che solo adesso sta trovando uno sbocco giudiziario, con l’inchiesta condotta dal procuratore Giuseppe Saieva ormai in via di chiusura. Secondo gli investigatori, dunque, in centoventi (per lo più da Roma) hanno cercato di entrare nella corsa ai contributi per l’autonoma sistemazione elargiti dallo Stato,...

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