Devendra Banhart – Lauren Dukoff
Alias
Fenomenologia di Devendra
Incontri », il rapporto con arte e musica del re usa del freak folk che espone a roma alcune sue opere La passione di Banhart per il blues statunitense di inizio ’900 si fonde con quella per i lavori di Laurie Anderson, sua fonte di ispirazione. «Essere cresciuto in Venezuela mi ha influenzato molto. Ricordo la potenza sovversiva di Simón Díaz». Occhio al disco con Bert Jansch
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 15 giugno 2024
«L’arte è una pratica, non è un obiettivo, continui semplicemente a camminare lungo un sentiero». Devendra Banhart è come sempre chiaro e puntuale nell’uso delle parole. Che ne conosca valore e potenza espressiva lo ha dimostrato lungo tutta la sua carriera discografica che ad oggi conta tredici album in studio. Lo abbiamo incontrato lungo il sentiero da lui evocato che al momento lo colloca a metà tra l’ultimo Flying Wig, disco melanconico e crepuscolare edito nel 2023 dalla Mexican Summer, ed il prossimo, ancora in divenire, a cui sta attribuendo sostanza e forma. L’occasione per una chiacchierata nel mezzo del...