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Fermiamo il Parlamento atlantico

Il limite ignoto L'Assemblea di Strastburgo sempre più egemonizzata da una agenda di guerra

Pubblicato più di un anno faEdizione del 16 giugno 2023
Una pericolosa escalation, un parlamento, quello europeo, sempre più egemonizzato da una agenda di guerra e dunque dal protagonismo dell’asse popolari conservatori, quello a cui lavora alacremente la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista delle elezioni europee del prossimo anno. Con un doppio obiettivo: rafforzare l’Europa delle nazioni a trazione Nato (politica e militare), annichilendo la dimensione comunitaria; preparare il terreno di un cambio epocale di equilibri in Europa con la destra destra protagonista assoluta. Ieri un’altra tappa di questa strategia: votare capitoli, nell’ambito di una risoluzione a sostegno dell’Ucraina, scritti per promuovere una adesione accelerata di Kiev alla...

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