Fermiamo la guerra in Ucraina. Un anno di guerra è troppo!
Europe for Peace L’invasione russa in Ucraina iniziò il 24 Febbraio 2022. Una violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale che chiede giustizia immediata. Dopo mesi di azioni condivise per […]
Europe for Peace L’invasione russa in Ucraina iniziò il 24 Febbraio 2022. Una violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale che chiede giustizia immediata. Dopo mesi di azioni condivise per […]
L’invasione russa in Ucraina iniziò il 24 Febbraio 2022. Una violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale che chiede giustizia immediata. Dopo mesi di azioni condivise per la Pace, anche in occasione di questo anniversario Europe for Peace invita a promuovere mobilitazioni nelle città italiane ed europee a un anno dall’invasione dell’Ucraina per chiedere il cessate il fuoco, il dialogo e i negoziati di pace per costruire un’Europa sicura e pacifica per tutti.
Le iniziative si inseriscono nel solco delle richieste di Pace già condivise in occasione della grande Manifestazione di Roma con oltre 100.000 partecipanti dello scorso Novembre: “Le guerre e le armi puntano alla vittoria sul nemico ma non portano alla pace: tendono a diventare permanenti e a causare solo nuove sofferenze per le popolazioni. Bisogna invece far vincere la pace, ripristinare il diritto violato, garantire la sicurezza condivisa. Non esiste guerra giusta, solo la pace è giusta. La guerra la fanno gli eserciti, la pace la fanno i popoli”.
Vogliamo mostrare solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre, le violenze, le repressioni e le discriminazioni nel mondo. Davvero la pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno, e per questo abbiamo bisogno al più presto di un cessate il fuoco, di un negoziato, di misure concrete verso il disarmo nucleare.
Di fronte a un continuo allargamento della guerra, con impatti sempre più devastanti sulla popolazione, e un pericolo di escalation anche nucleare chiediamo alle organizzazioni della società civile, ai gruppi di cittadini, alle Amministrazioni, ai comitati di tutta Italia di mobilitarsi per le giornate del 24-25-26 Febbraio. Lo si potrà fare promuovendo Marce di Pace, Presidi e sit-in di fronte ai Municipi, Assemblee, momenti di silenzio e preghiera.
Ad oggi sono già previste iniziative a Torino, Milano, Udine, Gorizia, Venezia, Verona, Padova, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Pistoia, Firenze, Perugia, Roma, Napoli, Catania, Cagliari, Avellino… e molte altre si stanno aggiungendo in queste ore. Eventi di varia natura sono in preparazione anche in Spagna, Inghilterra, Francia, Belgio, Germania, Austria, Danimarca, Finlandia e negli Stati Uniti d’America.
Le iniziative collettive prenderanno il via con la Marcia per la Pace notturna straordinaria da Perugia ad Assisi la sera di giovedì 23 febbraio, culminando simbolicamente a Roma nel pomeriggio di sabato 25 febbraio con l’evento promosso dalla coalizione nazionale: una fiaccolata di Pace che si concluderà in un teatro della capitale.
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