Politica
Ferrajoli: «Salvini fa un uso demagogico del diritto. Il suo è populismo penale»
Il caso Sea Watch «Il ministro sta promuovendo un abbassamento del senso morale a livello di massa. Sta ricostruendo le basi ideologiche del razzismo», intervista al filosofo del diritto
La Sea Watch 3; in basso Luigi Ferrajoli
Il caso Sea Watch «Il ministro sta promuovendo un abbassamento del senso morale a livello di massa. Sta ricostruendo le basi ideologiche del razzismo», intervista al filosofo del diritto
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 5 luglio 2019
Luigi Ferrajoli, Salvini ha sostenuto che Carola Rackete è una «pirata», dunque una «nemica dell’umanità», e per questo una «criminale». Che senso ha attribuire questa definizione a chi salva i migranti in mare per senso di dovere verso l’umanità? Sono tutte insensatezze gravissime. Sul piano giuridico non ci sono dubbi. Carola Rackete non ha commesso nessun reato, come ha stabilito il giudice delle indagini preliminari Alessandra Vella. Ha agito nell’adempimento di un dovere: portare in salvo le persone salvate, imposto dal diritto del mare e comunque in stato di necessità. Semmai sono le autorità italiane che per 17 giorni...