Visioni
Ferrari, storia di un’ossessione
Venezia 80 Enzo visto da Michael Mann, una vita per le corse. In concorso il tormentato lavoro di Michael Mann, il progetto risale a più di vent’anni fa
Adam Driver in una scena di «Ferrari» di Michael Mann
Venezia 80 Enzo visto da Michael Mann, una vita per le corse. In concorso il tormentato lavoro di Michael Mann, il progetto risale a più di vent’anni fa
Pubblicato circa un anno faEdizione del 1 settembre 2023
Cristina PiccinoVENEZIA
C’è un costante senso di sfida che attraversa i film di Michael Mann la cui tensione vibra nel movimento visivo, nei corpi, fra gli attriti emozionali, in una forma plastica duttile, persino «antica», allenata ai contrasti e agli scontri dai tempi del suo esordio, nel 1981 con Strade violente (Thief), protagonista James Caan, musica dei Tangerine Dream, che la critica adorò. Veniva da molti mestieri e da tantissima tv, non solo quel Miami Vice divenuto un punto fermo di riferimento – e che porterà poi su grande schermo. Erano i suoi universi maschili, storie di uomini che si confrontano col...