Politica
Fiamme, riot e ordine pubblico: gli effetti del colore nero sul NoExpo
Le reazioni Le immagini rimbalzano dai social alle Tv fino agli editoriali. Alfano elogia la gestione della piazza da parte della Questura, respinte le richieste di dimissioni. Confermati cinque arresti per resistenza aggravata. Condanne da Palazzo Chigi e dal Quirinale. Napolitano: "Avere paura? “Ci mancherebbe altro, abbiamo visto di peggio”
Milano, 1 maggio 2015 – Lapresse
Le reazioni Le immagini rimbalzano dai social alle Tv fino agli editoriali. Alfano elogia la gestione della piazza da parte della Questura, respinte le richieste di dimissioni. Confermati cinque arresti per resistenza aggravata. Condanne da Palazzo Chigi e dal Quirinale. Napolitano: "Avere paura? “Ci mancherebbe altro, abbiamo visto di peggio”
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 1 maggio 2015
Roberto CiccarelliMILANO
Su twitter è partito subito l’hashtag #alfanodimettiti. Il corteo MayDay NoExpo doveva ancora terminare, ma il fronte che ha attribuito al ministro degli interni Angelino Alfano la responsabilità di non avere caricato con polizia e carabinieri lo spezzone autonomo era già nutrito. E ha condizionato le reazioni politiche nelle ore successive. Di carica ce n’è stata una, con sirene spiegate, all’entrata di piazza Pagano, quando il cosiddetto “blocco nero” si era liberato della tenuta di ordinanza abbandonando sul selciato sull’asfalto caschi, k-way neri, mazze e bastoni, persino scarpe. Polizia e carabinieri, con i loro autoblindo, hanno attraversato una fitta nebbia provocata...