Europa

Filippo Mosca, tutte le falle di una sentenza durissima

Filippo Mosca, tutte le falle di una sentenza durissimaA sinistra Filippo Mosca, il ragazzo siciliano in carcere in Romania. A destra la madre, Ornella Matraxia

Dalla prigione inferno in Romania Condannato in primo grado a otto anni, con altri due italiani, per traffico internazionale di droga. Giovedì l’appello. «Se avessi fatto qualcosa almeno potrei rassegnarmi a scontare gli effetti dei miei errori. Invece provo solo rabbia: sono chiuso qua dentro senza colpe», dice il ragazzo dal carcere di Porta Alba. «L’empatia con Chico Forti, Ilaria Salis e le loro famiglie si è amplificata. Spero che il governo italiano si attivi anche per mio figlio», afferma Ornella Matraxia

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 3 marzo 2024
Tra quattro giorni Filippo Mosca conoscerà il suo destino. Giovedì nel tribunale romeno di Costanza si terrà l’udienza del processo d’appello che lo vede imputato, insieme a Luca Cammalleri ed Eluana C. (questo nome è di fantasia), per traffico internazionale di stupefacenti ad alto rischio. In primo grado sono arrivate condanne pesantissime, otto anni e tre mesi per tutti. «SE AVESSI FATTO qualcosa almeno potrei rassegnarmi a scontare gli effetti dei miei errori. Invece provo solo rabbia: perché sono innocente e sono qua dentro da quasi un anno», dice Mosca dalla prigione di Porta Alba dove è rinchiuso da maggio...

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