Filippo Mosca, tutte le falle di una sentenza durissima
Dalla prigione inferno in Romania Condannato in primo grado a otto anni, con altri due italiani, per traffico internazionale di droga. Giovedì l’appello. «Se avessi fatto qualcosa almeno potrei rassegnarmi a scontare gli effetti dei miei errori. Invece provo solo rabbia: sono chiuso qua dentro senza colpe», dice il ragazzo dal carcere di Porta Alba. «L’empatia con Chico Forti, Ilaria Salis e le loro famiglie si è amplificata. Spero che il governo italiano si attivi anche per mio figlio», afferma Ornella Matraxia
Dalla prigione inferno in Romania Condannato in primo grado a otto anni, con altri due italiani, per traffico internazionale di droga. Giovedì l’appello. «Se avessi fatto qualcosa almeno potrei rassegnarmi a scontare gli effetti dei miei errori. Invece provo solo rabbia: sono chiuso qua dentro senza colpe», dice il ragazzo dal carcere di Porta Alba. «L’empatia con Chico Forti, Ilaria Salis e le loro famiglie si è amplificata. Spero che il governo italiano si attivi anche per mio figlio», afferma Ornella Matraxia