Commenti
Filtri automatici e “nuovi censori”. Le ultime linee guida europee sul digitale
Il parere della Juri La commissione giuridica del Parlamento europeo ha varato a maggioranza un documento che traccia nuovi limiti alla circolazione di contenuti online. Il rischio è l'aumento della discrezionalità per le Big Tech e una drastica riduzione della libertà in rete
Il parere della Juri La commissione giuridica del Parlamento europeo ha varato a maggioranza un documento che traccia nuovi limiti alla circolazione di contenuti online. Il rischio è l'aumento della discrezionalità per le Big Tech e una drastica riduzione della libertà in rete
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 3 ottobre 2021
L’articolo più pericoloso: il numero 8, quello che assegna a Orban, o a chi per lui, il potere di censurare un commento scritto su una pagina Facebook italiana. O spagnola, tedesca, greca. Francese. E poi c’è l’articolo che rivela la totale sottomissione alle Big Tech: quello che impone ai provider di cancellare entro 72 ore qualsiasi cosa in rete violi il copyright. O sia considerata pericolosa. Tempo che si riduce a mezz’ora – mezz’ora – nel caso di uno streaming on line non autorizzato. Un concerto, una partita. Un evento, una manifestazione. E ovviamente – in un lasso di tempo...