Lavoro

Fincantieri, meno di 7 euro all’ora a duemila sfruttati bengalesi e europei dell’est

Fincantieri, meno di 7 euro all’ora a duemila sfruttati bengalesi e europei dell’est

Il caso Il sistema degli appalti e dei subappalti nella cantieristica navale a Venezia, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Sicilia e Puglia: paghe fittizie, sfruttamento, ricatti. Fincantieri: "Noi per la legalità". Fiom e Cgil: "Un'azienda a controllo pubblico dovrebbe impegnarsi a verificare le condizioni dei lavoratori, ma il problema è il modello produttivo". E il governo Meloni vara il nuovo codice degli appalti. Fratoianni: "Farà fare un salto all'indietro di mezzo secolo"

Pubblicato più di un anno faEdizione del 29 marzo 2023
Paghe scandalose, mancata applicazione dei contratti collettivi, corruzione, caporalato e sfruttamento. Sono queste le condizioni sconvolgenti, ma in realtà già denunciate dai sindacati, in cui hanno lavorato, in maniera irregolare, quasi duemila persone in gran parte bengalesi e dell’Europa dell’Est nell’indotto della cantieristica navale di Fincantieri a Venezia, e provincia, oltre che in altre regioni come il Friuli Venezia Giulia, la Liguria, le Marche, la Sicilia e la Puglia. Tra questi duemila, 385 hanno dovuto cedere al ricatto del contratto fasullo perché avevano la necessità di rinnovare i permessi di soggiorno in Italia. I lavoratori sono stati obbligati ad accettare...

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