Internazionale
Flop Navalny e Putin qualcosa rischia
Russia verso le presidenziali S’inceppa anche la corsa del leader populista, ma l’eccessiva inconsistenza degli sfidanti potrebbe diventare un problema per lo «Zar del Cremlino», che ha bisogno di un plebiscito mentre un voto dallo scarso appeal vedrebbe abbassarsi l'affluenza
Sostenitori di Navalny in piazza a Mosca domenica scorsa – Ap
Russia verso le presidenziali S’inceppa anche la corsa del leader populista, ma l’eccessiva inconsistenza degli sfidanti potrebbe diventare un problema per lo «Zar del Cremlino», che ha bisogno di un plebiscito mentre un voto dallo scarso appeal vedrebbe abbassarsi l'affluenza
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 30 gennaio 2018
Yurii ColomboMOSCA
È stata la domenica più triste per Alexey Navalny, da quando un anno fa lanciò la sua candidatura al Cremlino. Dopo che la sua candidatura per elezioni presidenziali russe che si terranno il prossimo 18 marzo è stata respinta a tutti livelli dagli organi federali competenti, anche le mobilitazioni «per lo sciopero del voto» sono state un flop o quasi. Il suo ufficio stampa snocciola i dati: manifestazioni in 118 di città, 260 fermi, 4 arresti. «Malgrado il freddo che in alcune località ha superato i -20, migliaia di persone in piazza» dichiarano gli uomini dello staff, ma non riescono...