Alias Domenica
Florenskij, la mistica dell’inconscio in un quaderno dei sogni
Spiritualità russa Cogliere l’immediatezza prima ancora che il pensiero si manifesti: un’epifania dell’indicibile in cui teologia e filosofia si intersecano... «Al confine dei mondi», Aragno, note oniriche di Pavel Florenskij
Michail V. Nesterov, ritratto di Pavel Florenskij e Sergej Bulgakov, 1917, Mosca, Galleria Tretyakov
Spiritualità russa Cogliere l’immediatezza prima ancora che il pensiero si manifesti: un’epifania dell’indicibile in cui teologia e filosofia si intersecano... «Al confine dei mondi», Aragno, note oniriche di Pavel Florenskij
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 5 maggio 2024
Si applica perfettamente a Florenskij la risposta che Solov’ëv, non a caso fra i suoi maggiori ispiratori, diede a chi gli chiedeva quale fosse il nucleo irradiante della sua opera: «In breve e propriamente parlando, io non ho una dottrina mia propria. Ma ritengo mio dovere chiarire da lati diversi, in forme diverse, l’idea centrale del Cristianesimo, l’idea del Regno di Dio» (Vladimir Solov’ëv). Per quanto riguarda l’aspetto principale, non potrebbe essere che così: la figura di Pavel Florenskij si può ammantare di ogni significato, ma non si separa mai dal sacerdozio ortodosso. L’aspetto teologico permea ogni suo atto di...