Italia

Fondi pubblici, a Rieti i conti non tornano

Fondi pubblici, a Rieti i conti non tornanoAmatrice, veduta aerea della della città devastata dal sisma – LaPresse

Ricostruzione Dal terremoto del 1997, nella provincia di Rieti, sono arrivati 60 milioni, ma come sono stati usati? Male, a volte mai e in alcuni casi si è deciso di cambiarne destinazione. Nel mirino l’ospedale Grifoni: per il suo restauro erano stati trovati 2,2 milioni

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 2 settembre 2016
Tonnellate di carta, migliaia di pagine, numeri, nomi, firme. Le inchieste post terremoto delle procure di Rieti e Ascoli sono un lungo lavoro di studio sugli interventi antisismici effettuati negli utlimi anni tra Amatrice, Accumuli, Arquata del Tronto e dintorni: appalti, interventi, autorizzazioni, tagli del nastro, grandi annunci di «cose fatte a tempo di record». Come mai degli edifici dichiarati a norma si sono sgretolati sotto i colpi del terremoto del 24 agosto? La risposta è in un’ipotesi di reato (disastro colposo), anche se, assicura il pm di Rieti Giuseppe Saieva, «è ancora presto per parlare di iscrizioni nel registro...

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