Lavoro
Foodora condannata. Sentenza ribaltata. A metà
Riders Processo alla multinazionale. Ai sei facchini riconosciuti i diritti del contratto collettivo. Reintegro respinto
Rider di Foodora a Torino
Riders Processo alla multinazionale. Ai sei facchini riconosciuti i diritti del contratto collettivo. Reintegro respinto
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 12 gennaio 2019
La sentenza di primo grado del cosiddetto «processo Foodora» è stata parzialmente rivista ieri in secondo dalla Corte d’Appello di Torino. A marzo fu respinto il ricorso di sei fattorini che contestavano l’interruzione improvvisa del rapporto di lavoro con Foodora, decisa dalla società dopo le proteste del 2016 per chiedere un trattamento economico e normativo più equo. Il giudice stabilì che i ricorrenti non erano dipendenti di Foodora ma dei lavoratori autonomi, e questo permetteva alla multinazionale della distribuzione del cibo ad interrompere il rapporto di lavoro in qualsiasi momento. Per i giudici di appello non è così: sostengono inaffti...