Politica
Forti raffiche di bora sui democrat
Nordest choc A Trieste il sindaco uscente Cosolini staccato dal centrodestra classico di Dipiazza. Sinistra evanescente. Anche a Pordenone il Pd insegue. Così la la rivolta elettorale ha finito per spezzare anche l’«alabarda magica». Si fa festa solo a Muggia
Debora Serracchiani – LaPresse
Nordest choc A Trieste il sindaco uscente Cosolini staccato dal centrodestra classico di Dipiazza. Sinistra evanescente. Anche a Pordenone il Pd insegue. Così la la rivolta elettorale ha finito per spezzare anche l’«alabarda magica». Si fa festa solo a Muggia
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 giugno 2016
Ernesto MilanesiTRIESTE
Una sferzata di bora fuori stagione e la paura di una mareggiata si trasforma nell’incubo peggiore. Roberto Cosolini, 60 anni, sindaco uscente del Pd sussidiario, è in ginocchio: 28.277 preferenze che valgono un misero 29,22% al primo turno. Ha vinto come da «previsioni non scientifiche» del Tg3 di domenica, cioè ha politicamente trionfato nelle 238 sezioni, Roberto Dipiazza: con il centrodestra «classico» ha mietuto 39.495 voti pari al 40,81%. Niente ballottaggio per il «grillino» Paolo Menis che si è fermato a quota 18.540 (19,16%), tuttavia è più che lievitato rispetto ai 6.094 voti e al 6% delle Comunali 2011. E...