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Foto di gruppo con generali golpisti

Conferenza di Palermo La conferenza internazionale è stata soprattutto un’operazione cosmetica per dare una vernice di provinciale rispettabilità a un conflitto che dura da sette anni e che è diventato un’altra guerra per procura come la Siria e lo Yemen, anche se in modo meno esplicito e più sotterraneo

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 14 novembre 2018
I sorrisi nella foto di gruppo della conferenza di Palermo contrastano con l’infelicità della Libia e con la sorte crudele dei migranti di cui più nessuno parla, intrappolati tra torture, estorsioni e stupri, come documenta l’ultimo rapporto di Amnesty International. La conferenza di Palermo è stata soprattutto un’operazione cosmetica per dare una vernice di provinciale rispettabilità a un conflitto che dura da sette anni e che è diventato un’altra guerra per procura come la Siria e lo Yemen, anche se in modo meno esplicito e più sotterraneo. Ma sotto la vernice abboracciata in fretta dalla nostra diplomazia e il clima...

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