Internazionale
Francesca Albanese: «Senza sanzioni internazionali, Israele non cambierà»
Israele/Palestina Intervista alla relatrice speciale dell'Onu per i Territori palestinesi occupati: «Da decenni i palestinesi sono sottoposti a sfollamento forzato, uso eccessivo della forza, detenzioni arbitrarie e guerre preventive. È questo il contesto che ha in sé il gene dormiente del genocidio»
L'esodo dei palestinesi verso il nord di Gaza su Rashid street – Ap/Mohammed Talatene
Israele/Palestina Intervista alla relatrice speciale dell'Onu per i Territori palestinesi occupati: «Da decenni i palestinesi sono sottoposti a sfollamento forzato, uso eccessivo della forza, detenzioni arbitrarie e guerre preventive. È questo il contesto che ha in sé il gene dormiente del genocidio»
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 8 maggio 2024
«Vorrei che non si considerasse l’attacco a Rafah come un dato di fatto: si può e si deve fermare. Serve un cessate il fuoco immediato per il rilascio degli ostaggi israeliani e di tutti i palestinesi arrestati da Israele negli ultimi mesi. E servono sanzioni: senza sanzioni Israele non cambierà». Francesca Albanese, relatrice speciale dell’Onu per i Territori palestinesi occupati, commenta l’inizio dell’offensiva via terra contro la città-rifugio palestinese. Il 25 marzo Albanese ha pubblicato un nuovo rapporto, Anatomia di un genocidio, in cui spiega con fonti, dati e testimonianze perché ci troviamo di fronte a un plausibile genocidio. Come...