Europa

Francia: allarme attentati al massimo

Paura di "repliche" come nel gennaio scorso. Il governo si giustifica sull'antiterrorismo, di fronte agli attacchi della destra. Yacine Salhi non parla. L'inchiesta alla ricerca di eventuali complici: l'uomo ha inviato un sms in Canada con la foto della testa della vittima. Le difficoltà dei servizi per controllare tutte le persone schedate: 3mila nel file "S", 600 considerati casi "molto seri". 500 francesi combattono in Siria, 110 sono stati uccisi

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 28 giugno 2015
Nuovo consiglio ristretto all’Eliseo, ieri mattina, con i ministri Fabius (Esteri), Cazeneuve (Interni), Taubira (Giustizia), Le Drian (Difesa) attorno a Hollande, per fare il punto sulle indagini e sul dispositivo Vigipirate di allerta attentati alzato al massimo livello per tre giorni nella regione di Lione, per paura di “repliche” dopo l’attentato di venerdi’ alla fabbrica di gas Air Product di Saint-Quentin-Fallavier (dopo il massacro a Charlie Hebdo, il 7 gennaio, c’era stata la replica del 9 all’Hyper Cacher, oltre all’omicidio di una poliziotta). Manuel Valls, sull’aereo del ritorno anticipato dalla Colombia, è in allarme: “la domanda non è sapere se...

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