Edizione del 28 giugno 2015

L’Eurogruppo isola la Grecia e chiede a Tsipras la firma di un testo nel quale sia lui ad assumersi la responsabilità della rottura. Dopo l’annuncio del referendum file ai bancomat, ma senza panico. Prevale l’indignazione contro i creditori

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
L'assedio di Atene
Europa

L'assedio di Atene

Pavlos Nerantzis

Grecia L’Eurogruppo isola la Grecia e chiede a Tsipras la firma di un testo nel quale sia lui ad assumersi la responsabilità della rottura. Dopo l’annuncio del referendum file ai bancomat, ma senza panico. Prevale l’indignazione contro i creditori 

Editoriale

Bruxelles spara

Dimitri Deliolanes

Eurogruppo e referendum L’Eurogruppo ha dichiarato guerra alla Grecia. Ieri il suo presidente è apparso alla fine della riunione e poco ci è mancato che sbattesse i pugni sul tavolo. La decisione della […]

DOPO LA STRAGE

La Tunisia ostaggio del califfo

Chiara Cruciati

Il giorno dopo il massacro di Sousse Il premier Essid adotta il pugno di ferro: 80 moschee chiuse, siti archeologici blindati e turisti guardati a vista. Il paese che esporta più combattenti verso la guerra in Mesopotamia prova a rassicurare il mondo dei vacanzieri per salvare il 7% del suo Pil. Dal 1° luglio uomini armati sulle spiagge e negli hotel

Europa

Eurogruppo a 18, Grecia esclusa

Anna Maria Merlo

Fallimento a Bruxelles I creditori rifiutano la richiesta presentata da Atene di un allungamento di qualche settimana del programma di aiuti, per poter rimborsare l'Fmi martedi' e far fronte al referendum del 5 luglio. "Il piano B diventa A": in agenda, ormai, il default della Grecia. Sospeso il versamento dell'ultima tranche del programma di "aiuti". Varoufakis rifiuta di firmare un testo che accolla la colpa della rottura ad Atene. La Bce in prima linea di fronte al rischio di un bank run. Per Dijsselbloem ormai "i negoziati sono finiti" e l'unico problema è "salvare la stabilità dell'eurozona"

Grecia, le idee confuse di Berlino e Washington
Europa

Grecia, le idee confuse di Berlino e Washington

Gabriele Pastrello

Grecia L’impazzimento forse neppure conscio, e quindi pericolosissimo, di questi gruppi dirigenti europei è tutto racchiuso nelle parole di Dijsselbloem: «Dobbiamo salvaguardare la stabilità dell’eurozona». Come pensa di salvaguardare la stabilità europea? Precipitando Grecia e Europa nel caos di quelle acque inesplorate che Draghi inascoltato ha evocato tempo fa? Se c’è qualcosa che minaccia la stabilità è il default greco.

Stiamo con Davide contro Golia
L'APPELLO

Stiamo con Davide contro Golia

L'altra Europa con Tsipras

Ascolto collettivo Quando non c’era l’Ue i colpi di stato per liberarsi di governi democratici li facevano i colonnelli (o per le pagliacciate i generali Di Lorenzo ). Si dirà un passo […]

Europa

Francia: allarme attentati al massimo

Anna Maria Merlo

Paura di "repliche" come nel gennaio scorso. Il governo si giustifica sull'antiterrorismo, di fronte agli attacchi della destra. Yacine Salhi non parla. L'inchiesta alla ricerca di eventuali complici: l'uomo ha inviato un sms in Canada con la foto della testa della vittima. Le difficoltà dei servizi per controllare tutte le persone schedate: 3mila nel file "S", 600 considerati casi "molto seri". 500 francesi combattono in Siria, 110 sono stati uccisi

Freedom Flotilla: #NextPortGaza
Internazionale

Freedom Flotilla: #NextPortGaza

Michele Giorgio

Gaza Sono in viaggio le quattro imbarcazioni del nuovo convoglio che intende rompere il blocco navale attuato da Israele. Tra i 50 passeggeri di 17 Paesi un ex presidente tunisino, europarlamentari, una suora, un deputato arabo israeliano e anche un italiano, Claudio Tamagnini dell'Ism. Per il governo Netanyahu sono «amici del terrorismo» da fermare subito

La natura umana di là dalle frontiere
Alias Domenica

La natura umana di là dalle frontiere

Nicoletta Pesaro

Autori della diaspora cinese Tra la Cina dell’89, il boom economico e l’approdo amaro in America, i destini incrociati di quattro giovani, dopo un delitto accidentale: «Più gentile della solitudine» di Yiyun Li

Successo cercasi per dramma incestuoso
Alias Domenica

Successo cercasi per dramma incestuoso

Giorgio Mariani

Classici americani Amareggiato dal fallimento di Moby Dick, Melville tentò con "Pierre o le ambiguità" la strada sentimentale, affidandosi a un protagonista disorientato dalla ambivalenza di ogni suo gesto e di tutti i valori in cui crede