Alias Domenica
PASSIONI E IRONIE DI UN EDITOR
Jonathan Galassi «LA MUSA» DI JOHNATAN GALASSI, DA GUANDA, CI PORTA NELLA STANZA DEI BOTTONI DELLA GRANDE EDITORIA AMERICANA, TRA POUND E LAUGHLIN
Un interior di Roy Lichtenstein
Jonathan Galassi «LA MUSA» DI JOHNATAN GALASSI, DA GUANDA, CI PORTA NELLA STANZA DEI BOTTONI DELLA GRANDE EDITORIA AMERICANA, TRA POUND E LAUGHLIN
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 28 giugno 2015
«Fuck the peasants!» – comincia così il primo divertente romanzo di Jonathan Galassi (La musa, Guanda «Narratori della Fenice», pp. 247, euro 18,00). «Maledetti contadini!», traduce Silvia Pareschi, forse i lettori potranno supplire qualcosa di più volgare. «Quell’antico grido della steppa russa – continua Galassi-Pareschi – era il brindisi caratteristico di Homer Stern, fondatore, presidente e proprietario dell’elegante e squattrinata casa editrice indipendente Purcell & Stern. Lo pronunciava spesso alle cene ufficiali, alzando il bicchiere per festeggiare le vittorie oppure, meglio ancora, le sconfitte dei suoi autori, dopo le numerose cerimonie di premiazione che costellano l’anno editoriale». Stern, grosso editore...