Internazionale
Freedom Flotilla: #NextPortGaza
Gaza Sono in viaggio le quattro imbarcazioni del nuovo convoglio che intende rompere il blocco navale attuato da Israele. Tra i 50 passeggeri di 17 Paesi un ex presidente tunisino, europarlamentari, una suora, un deputato arabo israeliano e anche un italiano, Claudio Tamagnini dell'Ism. Per il governo Netanyahu sono «amici del terrorismo» da fermare subito
Gaza Sono in viaggio le quattro imbarcazioni del nuovo convoglio che intende rompere il blocco navale attuato da Israele. Tra i 50 passeggeri di 17 Paesi un ex presidente tunisino, europarlamentari, una suora, un deputato arabo israeliano e anche un italiano, Claudio Tamagnini dell'Ism. Per il governo Netanyahu sono «amici del terrorismo» da fermare subito
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 28 giugno 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
C’è la “Marianne di Goteborg” ma anche le “Vittorio”, “Rachel” e “Juliano II”. Portano i nomi di tre attivisti e intellettuali scolpiti per sempre nella memoria collettiva dei palestinesi e di tanti altri nel mondo, tre delle quattro navi che compongono il nuovo convoglio della Freedom Flotilla III, partito venerdì notte da Creta e intenzionato, come i precedenti, a raggiungere la Striscia di Gaza, violando il blocco che la Marina militare israeliana impone su quel piccolo territorio palestinese. Vittorio Arrigoni, Rachel Corrie e Juliano Mar-Khamis. Tutti e tre hanno pagato con la vita il sostegno ai diritti di chi vive...