Europa

Francia e Germania: quote obbligatorie e permanenti

Rifugiati La foto di Aylan scuote i dirigenti europei. Hollande e Merkel chiedono una politica di quote obbligatorie e permanenti. La Commissione propone una ripartizione di emergenza di 120mila rifugiati, per sollevare Italia, Grecia e Ungheria. Verso un vertice Ue dopo il Consiglio Interni del 14 settembre. L'ungherese Orban: "senza controllo delle frontiere è inutile parlare di quote"

La foto del piccolo Aylan Kurdi ha scosso l’Europa. Ne ha fatto esplicito riferimento François Hollande (anche se ha dovuto aspettare Le Monde ieri pomeriggio per vederla pubblicata, visto che nessun giornale francese del mattino l’aveva) e ha annunciato una posizione comune franco-tedesca, presentata a Bruxelles per essere discussa al Consiglio Giustizia-Interni del 14 settembre, che dovrebbe essere seguito a breve, ha affermato il presidente francese, da un Consiglio europeo dei capi di stato e di governo. Parigi e Berlino propongono che la Ue adotti un “meccanismo permanente e obbligatorio” di ripartizione dei rifugiati “equo” tra i paesi europei. La...

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