Cultura

Franco Giustolisi, la penna che spalancò «L’Armadio della vergogna»

Franco Giustolisi, la penna che spalancò «L’Armadio della vergogna»Franco Giustolisi

Antifascismo La scomparsa del giornalista che indagò sulle stragi nazifasciste e su chi le coprì. Cittadino onorario di Sant’Anna di Stazzema e storico collaboratore del manifesto

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 11 novembre 2014
La scomparsa di Franco Giustolisi, storico collaboratore del manifesto, priva di una personalità forte e dal carattere senz’altro deciso non solo i molti suoi lettori ma anche i tanti tra storici, studiosi e magistrati che, nel loro campo distinto, si sono avvalsi della sua voce critica. Dopo aver attraversato un trentennio da «inviato speciale» su politica, carceri e lotta armata nell’Italia degli anni ’60-’70, dalla metà degli anni Novanta, in piena transizione post-’89, Giustolisi si incaricò di fare i conti con le radici storiche e le aporie memoriali italiane che proprio dalla Guerra Fredda erano derivate. La sua inchiesta più...

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