Italia

Fregene, il destino sospeso del Villaggio dei pescatori

Fregene, il destino sospeso del Villaggio dei pescatoriFregene, il Villaggio dei pescatori – Ansa

Ambiente L’agglomerato, nato negli anni Cinquanta e reso famoso dai film di Fellini, è su suolo demaniale. Come per i lidi, lo Stato non decide.

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 21 luglio 2024
Incapacità di gestione, scaricabarile tra enti locali, caos normativo. La storia del Villaggio dei pescatori di Fregene è un esempio di irresponsabilità della politica italiana nell’affrontare questioni complesse. Ma trattandosi di demanio marittimo, e dunque di concessioni in scadenza, una soluzione non è più rinviabile. In questo caso non si parla di stabilimenti balneari, sempre al centro del dibattito sulla direttiva Bolkestein, bensì di oltre 300 abitazioni. IL VILLAGGIO DEI PESCATORI è sorto tra gli anni Quaranta e Cinquanta come «borgata spontanea», come lo definisce un documento del 1986 del comune di Roma che allora amministrava questo territorio. Le sue...

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