Politica
Fronte anti islamizzazione, così la Lega si è fatta più nera
Identità xenofoba L’accento un tempo posto sulla nozione di «razza» è riposizionato su quella di «cultura». Dal 2008 il Carroccio sostiene le campagne contro la costruzione di moschee e minareti in Europa
Il leader della Lega Matteo Salvini in campagna elettorale – Lapresse
Identità xenofoba L’accento un tempo posto sulla nozione di «razza» è riposizionato su quella di «cultura». Dal 2008 il Carroccio sostiene le campagne contro la costruzione di moschee e minareti in Europa
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 11 febbraio 2018
Già prima di affermare l’«incompatibilità» tra la religione musulmana e la Costituzione della Repubblica, Matteo Salvini aveva tirato in ballo l’argomento per rettificare, almeno a prima vista, le parole sconvolgenti del candidato leghista alla Regione Lombardia, Attilio Fontana. Dopo che quest’ultimo, dai microfoni di Radio Padania, aveva definito tout court gli immigrati come una minaccia per la sopravvivenza della «razza bianca», il leader del Carroccio si era detto convinto che, in realtà, l’ex sindaco di Varese volesse denunciare «l’invasione» migratoria e la sua prima conseguenza: il rischio di una «islamizzazione del Paese». Per questa via, e non per il colore...