Europa

Frontiere sempre più chiuse Il nuovo piano Ue per i migranti

Frontiere sempre più chiuse Il nuovo piano Ue per i migrantiMigranti in cammino – Ao

Mediterraneo Nessun obbligo di ricollocamento per gli Stati e richieste di asilo esaminate alle frontiere

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 11 aprile 2020
Nessun obbligo per gli Stati di accogliere i richiedenti asilo, agenti di Frontex armati alle frontiere esterne dell’Unione dove verranno effettuati anche screening della domande di protezione internazionale. E poi stretta sui rimpatri, che saranno a carico del bilancio europeo, e pressione sui Paesi di origine perché stipulino accordi per riprendere i migranti. Sono solo alcuni dei punti del nuovo piano dell’Unione europea su migranti e asilo che la commissione guidata da Ursula von der Leyen ha ormai finito di mettere a punto e che dovrebbe essere presentato a giorni, subito dopo Pasqua. A ben vedere, però, di nuovo c’è...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi