Internazionale
Fuga dalla barca che affonda, Trump abbandonato dai suoi
American Psycho Dopo Cohen, l’editore Pecker e il tesoriere Weisselberg si accordano con gli investigatori. E il procuratore di Manhattan gli toglie la possibilità di usare la grazia per farli tacere. Il presidente Usa furioso se l’è presa con Session per essersi ricusato dal Russiagate
Donald Trump nella Roosevelt Room alla Casa bianca – Afp
American Psycho Dopo Cohen, l’editore Pecker e il tesoriere Weisselberg si accordano con gli investigatori. E il procuratore di Manhattan gli toglie la possibilità di usare la grazia per farli tacere. Il presidente Usa furioso se l’è presa con Session per essersi ricusato dal Russiagate
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 25 agosto 2018
«Tutti gli scagnozzi del presidente», così ha titolato il New York Daily news dopo i verdetti per l’ex avvocato di Trump, Michael Cohen – che si è dichiarato colpevole di aver comprato con i fondi elettorali il silenzio delle donne che hanno avuto relazioni extraconiugali con Trump, sotto indicazione dello stesso – e per l’ex direttore della campagna elettorale, Paul Manaforti, condannato per frodi fiscali e bancarie. Ma gli scagnozzi, come li definisce il quotidiano newyorchese, non sono terminati: stanno tutti girando le spalle all’inquilino della Casa bianca. Si è aggiunto David Pecker, il più grande editore di tabloid americano,...